Gay & Bisex
Il viaggiatore ingordo

14.03.2023 |
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"Il ragazzo era già ingordo fin dai tempi in cui era fidanzato e amava essere desiderato da più uomini assieme al suo ex..."
C'era una volta un ragazzo robustello, con forme morbide e un peloso petto, che amava alla follia stare al centro delle attenzioni di tanti uomini. Già quando era fidanzato era ingordo di attenzioni e di conquiste, e la sua sete di piacere era insaziabile.Così, quando finalmente si liberò dalla prigione del rapporto monogamo, cominciò a viaggiare per tutta l'Europa in cerca di avventure sessuali. Aveva lasciato poche briciole nelle sue scorribande amorose, e le poche briciole erano state lasciate in posti lontani come Maspalomas, Sitges e Barcellona.
La sua lista di partner era lunga quanto la lista dei suoi viaggi, e non sembrava mai sazio. Non era interessato ad avere una relazione seria, preferendo invece un tipo di divertimento senza compromessi. Era come se avesse fatto terra bruciata nella sua vita amorosa, lasciando solo fiamme e cenere dietro di sé.
Non c'era nulla di cui sentirsi in colpa, però. Era come se stesse vivendo la sua vita al massimo, senza restrizioni o limiti. Non aveva timori o esitazioni, solo una sete insaziabile per il piacere.
Ma non era solo il sesso che lo interessava. Adorava anche esplorare nuovi luoghi, gustare cibi diversi e incontrare persone di culture diverse. Era come se stesse cercando la sua strada, sperimentando tutto ciò che la vita aveva da offrire.
Il ragazzo robustello aveva viaggiato per l'Italia, la Spagna, la Francia e molti altri paesi, incontrando gente che lo aveva ispirato e guidato nella sua crescita personale. Era come se non avesse mai sentito il bisogno di stabilirsi in un posto, preferendo invece il suo stile di vita libero e nomade.
Era come se avesse trovato la sua vera casa nella strada, in viaggio verso la prossima destinazione. E sebbene le sue avventure amorose fossero sempre un'esperienza, nulla lo rendeva più felice che essere al centro dell'attenzione di tanti uomini desiderosi di lui.
Il ragazzo era già ingordo fin dai tempi in cui era fidanzato e amava essere desiderato da più uomini assieme al suo ex. Amava sentirsi desiderato e al centro dell'attenzione, e non importava da chi o quanti uomini fosse. Quando aveva cominciato a viaggiare in Europa, aveva scoperto un mondo nuovo di esperienze sessuali, e la sua sete di piacere era diventata insaziabile.
Era sempre alla ricerca della prossima avventura, e gli uomini erano sempre disposti ad offrirgliela. Amava la sensazione di potere e controllo che provava quando riusciva a sedurre un nuovo partner, anche solo per una notte. Era un qualcosa di ipnotico che lo faceva sentire vivo, appagato e desiderato.
Ricordava ancora con piacere la notte trascorsa in un bar di Madrid, quando aveva incontrato un giovane spagnolo dalla pelle scura e gli aveva proposto di seguirlo in hotel. La chimica tra loro era stata immediata, e si erano dati al sesso con passione e lussuria. La mattina seguente, il ragazzo spagnolo si era svegliato accanto a lui con un sorriso sulle labbra, chiedendogli di restare per la colazione. Il ragazzo robustello aveva riso e se ne era andato, senza alcuna intenzione di trattenersi.
E poi c'era stata quella volta a Berlino, quando aveva incontrato un gruppo di ragazzi che si divertivano in un club BDSM. Era stato invitato ad unirsi a loro, e aveva provato l'eccitazione di essere legato e punito. Era stato un'esperienza liberatoria e trasgressiva, che lo aveva portato a sperimentare nuovi limiti del suo piacere.
Ma non erano solo le esperienze sessuali che lo avevano fatto sentire vivo. Era stato anche il viaggiare, l'esplorare culture diverse e incontrare persone di tutti i tipi. Ricordava ancora le notti trascorse in spiaggia a guardare i l’alba, circondato da nuovi amici con cui anche in quell’occasione si era divertito. Era stato un momento di pace e felicità, che lo aveva fatto sentire parte di qualcosa di più grande di se stesso.
E così, il ragazzo robustello continuava a viaggiare, in cerca della prossima avventura. Era felice di essere al centro dell'attenzione di tanti uomini desiderosi di lui, e non aveva alcuna intenzione di smettere. Era come se avesse trovato la sua strada, quella che lo faceva sentire vivo e appagato. E non c'era niente al mondo che avrebbe potuto farlo fermare.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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